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  Rubrica a cura di
Antonella Distante, Cristina Dodich, Maria Pia Montoro, Simona Seghizzi e Elisabetta Verardi
   
 
   Settembre 2013 
   
   
 
 

 

Apriamo questo numero, dando il benvenuto ai nostri lettori e presentando il termine, parbuckling che in questo periodo è stato molto utilizzato dalla stampa internazionale per riferirsi alla procedura di raddrizzamento e rotazione della nave da crociera Costa Concordia arenata in prossimità dell’isola del Giglio dopo il tragico incidente del gennaio 2012.

Passiamo poi a nature-deficit disorder, vale a dire un ‘disturbo da deficit di natura’ corrispondente a un fenomeno diffuso che coinvolge un numero sempre maggiore di bambini che crescono avendo sviluppato un contatto limitato con la natura.

Procediamo poi con sharent, un blend tra share e parent che indica la tendenza dei genitori a condividere foto e informazioni dei figli sui social network.

Spostiamo poi l’attenzione su un’espressione del campo politico istituzionale, ossia striped-pants diplomacy che denota un atteggiamento formale e rigido da parte di rappresentanti istituzionali.

Infine, chiudiamo con una parola sempre più alla ribalta negli ultimi tempi: bit coin, vale a dire un metodo di trasferimento di denaro tramite computer.

 

Ancora una volta, grazie per l’attenzione e arrivederci al prossimo numero!

 
   
   
 
Bit coin
Definizioni:
“Bit coin”, also known by its acronyms BTC and XBT, or again by the phrase “digital coin”, is a kind of electronic currency or “cryptocurrency” created in 2008. It can be exchanged internationally by simply connecting personal computers to special websites. All transactions are quite immediate, issuing from a “mining” process – meaning computers solving difficult cryptographic problems, one for each single transaction to be only decoded by the providing computer and the receiving one. No central system is involved in transactions and therefore anonymity is ensured. You only need to have an Internet-based “wallet” and a “bitcoin-address”. Governmental regulation is therefore under study to avoid all criminal abuse.
L’espressione bit coin, conosciuta anche come digital coin, ‘valuta digitale’, è un esempio di “cryptovaluta”, creata nel 2008, che consiste nella possibilità di trasferimento anonimo di valuta da un personal computer ad un altro, senza alcun controllo di enti centrali e senza il pagamento di interessi sulle transazioni. È sufficiente disporre di un “indirizzo bitcoin” e di un “portafoglio in rete” per effettuare o ricevere trasferimenti di valuta, semplicemente facendo effettuare al computer emittente e a quello destinatario complicatissime operazioni di crittografia che rendono ogni transazione unica ed identificabile solamente dal computer di origine e da quello di arrivo. Sono tuttavia in corso di studio e di futura implementazione politiche regolamentative e di controllo per evitare sfruttamenti criminali di tali transazioni.
Fonti:
http://www.bbc.co.uk/news/technology-24381847
https://bitbargain.co.uk/
http://bitcoin.org/
http://bitcoinexpo.co.uk/
http://www.coindesk.com/uk-policy-makers-discuss-bitcoin-regulation-at-10-downing-street/
http://www.cryptocurrency.org/
http://www.dailytech.com/
http://www.englishfor.it/wd_maggio_2013.asp http://www.reddit.com/r/Bitcoin/comments/1k5eai/
http://www.theguardian.com/technology/2013/sep/05/bitcoin-dealers-regulation-downing-street
   
 
Nature-deficit disorder
Definizioni:
This expression does not describe a medical condition but the alienation from nature concerning those children that, due to modern lifestyles, are losing contact with nature itself. Such a condition, according to experts, may have an impact on children development.
L’espressione ‘disturbo da deficit di natura’ in realtà non descrive un disturbo medico, bensì una sorta di alienazione conseguente al sempre più limitato contatto con la natura, cosa che può avere un impatto negativo sullo sviluppo del bambino.
Fonti:
http://www.bbc.co.uk/news/science-environment-17495032
http://networkmagazine.ie/articles/back-nature-understanding-nature-deficit-disorder
http://newswatch.nationalgeographic.com/2012/12/14/the-nature-deficit-disorder
http://www.thedailygreen.com/living-green/definitions/nature-deficit-disorder
   
 
Parbuckling
Definizioni:
This verbal form, deriving from the noun “parbukle” dating back to the 17th century, came very recently into renewed and frequent use upon the recovery of the Costa Concordia wreck. In the past, this operation consisted in the hoisting onboard of big barrels or other heavy items by passing two ropes under them so to control both hoisting and balance. Later on, namely during World War II, this technique was used to rescue the Oklahoma ship (1943) which had been severely damaged by a Japanese bombing. Land-secured winches, chains, ropes, sponsons and grout pads are used to slowly rotate ships and reduce wreck inclination to recover their original asset.
Questo termine è stato tradotto in svariati modi, tra i quali soprattutto ‘rotazione’ e ‘raddrizzamento’ a opera di tiranti ancorati a terra, martinetti, catene, cavi, cassoni stabilizzatori, torri ancorate al fondale e altri elementi sommersi e non. Originariamente, si trattava di un termine specifico per le operazioni di carico e scarico navale di materiali ingombranti e pesanti sotto i quali venivano passate corde per effettuare una movimentazione manuale. Nel 1943, il termine venne utilizzato per descrivere il recupero della nave da guerra americana Oklahoma, distrutta dai Giapponesi a Pearl Harbour l’anno precedente, ed è recentemente assunto alle cronache internazionali in occasione del recupero della Costa Concordia.
Fonti:
http://www.ansa.it/mare/notizie/rubriche/uominiemare/2013/09/16/Concordia-Parbuckling-carico-merci-recupero-navi-_9309970.html
http://www.dailymail.co.uk/news/article-2421734/Costa-Concordia-divers-begin-grim-task-hunting-2-missing-bodies.html
http://dictionary.reference.com/browse/parbuckling http://firenze.repubblica.it/cronaca/2013/09/15/news/che_cos_il_parbluckling_dal_nostro_inviato_laura_montanari-66574107/
http://www.lanazione.it/grosseto/cronaca/2013/09/16/950706-costa-concordia-parbuckling.shtml
http://www.merriam-webster.com/dictionary/parbuckle
http://www.newswebreader.com/it.cultura.linguistica.italiano/Re-Lentamento-lentazione-(purbuckling)/25007
http://www.theparbucklingproject.com/aziende.php
   
 
Sharent
Definizioni:
This term, a blend of “share” and “parent”, refers to those parents continuously sharing pictures, videos and in general information about their own children on the social networks. This attitude has been defined as “sharenting”.
Il termine, che non ha un traducente italiano, deriva, nella sua forma verbale, oltre che da un blend tra “condividere” e il sostantivo “genitore”, anche dall’assonanza con il termine parenting, cioè la genitorialità. Il neologismo è utilizzato per indicare quell’atteggiamento di continua condivisione di foto, filmati e informazioni relative ai figli da parte di genitori che giustificano tale pratica con l’intenzione di “conservare ricordi”. Gli esperti, in realtà, ravvisano in tale comportamento una forma di narcisismo.
Fonti:
http://www.abccopywriting.com/2013/05/20/why-im-not-a-sharent
http://www.netmums.com/coffeehouse/general-coffeehouse-chat-514/news-current-affairs-topical-discussion-12/904947-you-sharent-all.html
http://www.theguardian.com/lifeandstyle/2013/may/18/pros-cons-of-sharenting
   
 
Striped-pants diplomacy
Definizioni:
This term refers to those people in high governmental positions, especially foreign officials, who seem to be concerned with form rather than substance, opposite of “shirtsleeve diplomacy”. The expression comes from Safire’s Political Dictionary and it was meant to indicate diplomats and later on politicians who, wearing traditional striped business suits, helped create the stereotype of a very correct and formal man whose main characteristics are experience, respectable and conventional manners in his approach to foreign affairs.
L’espressione si riferisce alla cosiddetta ‘diplomazia in gessato’, dal vestito che indossavano i diplomatici di stampo tradizionale; la loro estrema formalità e attaccamento alle regole, oltre che la loro passione per gli ambienti eleganti e raffinati delle alte sfere governative, ne hanno fatto uno stereotipo tipico di chi spesso guarda più alla forma che alla sostanza. Tale tendenza è completamente opposta a quella della shirtsleeve diplomacy ove i politici e rappresentanti istituzionali tengono in generale un atteggiamento informale, anche nell’abbigliamento non soggetto a particolari dress codes, atto ad ingenerare fiducia nei destinatari.
Fonti:
http://www.reagansheritage.org/html/reagan_cruise_meese.shtml
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2007/03/14/gli-usa-tornino-alla-diplomazia.html
http://www.stamptoscana.it/articolo/internet/diplomazia-2.0-lonu-sceglie-twitter
http://www.thedailybeast.com/articles/2012/09/12/our-boys-in-striped-pants.html
http://www.unc.edu/depts/diplomat/archives_roll/2004_04-06/kralev_series/kralev_s8.html
http://vietnamwar.lib.umb.edu/origins/docs/Joe%20McCarthy%20&%20Communism.htm
   
   
   
   
   
   
   
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